GP 13 & 14 Chiusura di stagione

Conclusa la 14° stagione F1italianseries!

Premiazione TOP 10

Incredibile come passa il tempo, da quando abbiamo iniziato a disputare i primi GP ad oggi siamo riusciti a tener viva una categoria che pur essendo affascinante rimane molto di nicchia per le difficoltà di guida.

Abbiamo iniziato con la mitica Tamiya f104 X1 ( era praticamente l’unica F1Rc disponibile), con gomme in lattice Tamiya e motore Torke 17.5, per passare successivamente alle gomme Ride R1 e al motore Hobbiwing 21.5.

Abbiamo vissuto tutta l’evoluzione dei Formulini rc con le prime Yokohomo, le WRC, le Serpent, le meravigliose TRG, fino all’ingresso sul mercato della F1 Xray, ecco quello è stato il momento di svolta della categoria, nel bene e nel male.

Xray con la qualità dei materiali, l’eccellente distribuzione e un marketing indovinato in poco tempo si è praticamente impossessata del mercato e la categoria ha vissuto momenti di gloria attirando ulteriori produttori, dalla piccola Fenix-Racing a colossi come Associated e Schumacher.

L’aspetto negativo, che noi abbiamo sempre combattuto, è stato il voler rendere le F1Rc alla stregua di un prototipo stile Pancar allargando a dismisura la parte posteriore del telaio, prima del banchino motore, obbligando di conseguenza l’utilizzo di carrozzerie molto lontane dalle linee reali. Non a caso in quegli anni abbiamo lanciato il nostro hashtag #SaveF1Rc……

Successivamente le cose sono anche peggiorate, ogni produttore, con rare eccezioni, si è uniformato a quella geometria di telaio ma cosa peggiore i produttori di carrozzerie, pressati dalle case costruttrici, hanno iniziato a produrre carrozzerie orientate esclusivamente alle prestazioni come richiesto dai piloti ufficiali dei vari marchi.

In questo modo si è arrivati a snaturare completamente l’estetica e si vedevano in pista carrozzerie degne di un cartoon giapponese con colorazioni imbarazzanti come quella che vedete nell’immagine sotto….

Cartoon Jap 🙁

Oggi purtroppo il trend dei telai è rimasto sempre lo stesso ma riusciamo a riprodurre abbastanza bene, mascherando con le verniciature, le attuali F1, per noi il modellismo deve essere una riproduzione della realtà e non ci stancheremo mai di ripeterlo.

Non è un caso che la macchina che riporta il nostro logo, progettata da Fenix-Racing, riprende i concetti telaistici delle prime F104 Tamiya e sarà l’unico modello omologato per la categoria Club Racer che ci auguriamo decolli già dalla prossima stagione.

Ritengo fosse doverosa questa premessa soprattutto per i molti Piloti alla prima stagione di questa 14° edizione.

40 Piloti iscritti sono sicuramente un record e comportano non poche difficoltà da un punto di vista organizzativo. 

Piloti

Fortunatamente la presenza di Pietro Pischedda, ormai da due anni, ha aiutato moltissimo nella gestione dei GP e di tutte le problematiche pre e post gara oltre che quelle relative ai materiali, sempre disponibili presso Gianni Modellismo che ci ha supportato per tutta la stagione fornendo anche del materiale per l’estrazione finale tra tutti i partecipanti al Campionato. Grazie davvero anche a nome di tutti i Piloti.

Quest’anno abbiamo anche fatto un restyling del nostro logo e per questo un immenso grazie va a Hristo Ivanov, sempre disponibile e apprezzato da tutti nel paddock,  a Max Bellini per la produzione dei trofei e delle ormai famose “piastrelle” e a Nikka per l’insostituibile lavoro social, che ci permette una visibilità internazionale, e per le sempre splendide foto che ormai sono un must dei nostri Campionati. 

Per prima cosa voglio parlarvi della Categoria Club Racer, introdotta quest’anno con il modello di cui vi ho parlato in precedenza e di cui trovate ampia descrizione in altri articoli sul sito.

Hanno avuto la possibilità di confrontarsi Piloti alla prima esperienza Rc concentrandosi soprattutto sulla guida senza impazzire con mille regolazioni e alla fine l’ha spuntata Marcello Pisano con la sua Haas che a preceduto Simone Lovaglio (Ferrari) e Pietro Pischedda (Aston Martin) a seguire Consolo (Force India) , Di Giorgi (Mercedes) e Previtera (Williams). Siamo soddisfatti per aver fatto appassionare nuovi Piloti e speriamo che la categoria riesca a soddisfare le esigenze di chi non ha voglia o tempo per lunghe giornate di pista da dedicare alle prove.

Podio Campionato Club Racer Pisano-Lovaglio-Pischedda

 Nella Categoria libera, campionato bellissimo con grandi bagarre in pista al limite del regolamento e incerto fino alla fine con molti debuttanti o al rientro dopo anni di assenza che hanno concluso in top 10.

Nell’ordine Urbani (Williams Martini) in 4° posizione, D’Elia (Force India) 5°, Terrenzio (Toro Rosso) 6°, De Vincentis (Force India) 7°, Balducci (Williams Martini) 8°, e Bartolini E (Caterham) 10°, la nona posizione occupata dal veterano della Red Bull Giannini che si toglie anche la soddisfazione di partire in poleposition nell’ultimo GP della stagione!

Il Podio non è mai stato in discussione, dominio assoluto di Antonio Capuano (AlphaTauri) che spesso è partito  in pole facendo segnare anche il best lap in gara, seguito da Magnocavallo (Williams) che dopo una partenza di stagione con qualche difficoltà è riuscito a rimontare e scavalcare il Pilota Mercedes Andrea Nicosanti e conquistare il secondo gradino del podio.

Piloti

Bravissimi soprattutto nella gestione gara oltre che nella guida.

La delusione è venuta da alcuni dei team più blasonati con piloti di comprovata esperienza, il Team Aston Martin con Bellini e Tancioni sempre in difficoltà tecnica, il Team Ferrari con Di Gaetano e De Caro, velocissimi ma senza costanza, sempre alla ricerca della prestazione perdendo di vista il Campionato, Morgagni e Barberi (McLaren), mai in bagarre per le prime posizioni, così come Bruschi (Alpine) e Sellani (Mercedes) con una stagione al di sotto delle loro capacità.

Delusione anche per Roberto Lulli (Red Bull) che nonostante impegno e passione non riesce a chiudere oltre il 16° posto, unica consolazione la vittoria del Best Body, premio che assegnamo alla migliore carrozzeria “mantenuta” tale per tutta la stagione. In ogni caso ormai un Pilota di riferimento nel Circus per la simpatia e la disponibilità.

Roberto Lulli Best Body!

Altro Pilota che ha deluso le aspettative Matteo Valente, grandi sprazzi di guida impeccabile e velocissimo in alcune fasi salvo poi tornare il gregario del velocissimo compagno di squadra Terrenzio. Anche per lui però un premio speciale per l’ottima posizione conquistata nell’Evento FFFF1Rc di Riccione dove ha conquistato la 10° posizione su 70 nella Long Run ! Complimenti Matteo!

Matteo Valente Miglior Prestazione FFFF1Rc

Nel campionato costruttori invece la spunta il Team Force India con D’Elia e De Vincentis che pur mantenendo la testa della classifica fin dai primi GP hanno dovuto lottare punto su punto per aggiudicarsi i Trofei, insidiati fino all’ultimo GP dal Team AlphaTauri e Williams Martini! 

D’Elia- De Vincentis (Force India)

In conclusione faccio i miei complimenti a tutti i Piloti, è stato un piacere vedervi giocare e avervi regalato qualche ora di spensieratezza, la vita a volte è strana e io penso che ogni minuto che togliamo al gioco sia un minuto perso, l’importante è ricordarsi sempre che è un GIOCO 😉

A breve vi posterò una news con tutte le novità del prossimo Campionato, come sapete NON apriremo le iscrizioni in quanto siamo già oltre il numero massimo di Piloti.

Le iscrizioni saranno aperte esclusivamente per la categoria CLUB RACER che correrà nelle stesse modalità e nelle stesse giornate.

A presto in pista!